INTRODUZIONE Sono Matteo Pacilli, un blogger appassionato di storia, ho ventinove anni e faccio ricerche sui cicli storici dal 2013. Inoltre di recente ho analizzato il modo in cui si svolgono i secoli, che sono come un sistema con una spinta iniziale, una svolta di mezzo e un epilogo che non corrisponde con la vera fine del secolo. Ogni secolo è una storia a sé stante, un “volume” di essa. Inoltre, il mio amico e collega blogger di Civiltà Scomparse ( del quale sono co ‒ autore ) ha introdotto il concetto di ristagno culturale, e ve lo spiegherò in questo sito. Scoprirete che la spinta propulsiva culturale si è interrotta. Inoltre elencherò alcune previsioni per il ventunesimo secolo, descriverò le risonanze storiche, cioè il modo in cui diversi periodi storici fanno la rima con quelli successivi, introdurrò la proposta per la definizione di un supersecolo industriale che rappresenta il vero ingresso della civiltà umana nella singolarità tecnologica, un processo che si sta volgendo al termine, sebbene ci dicano che debba ancora iniziare.
PREMESSA
Lo ammetto, per estrapolare le informazioni che leggerete in questo libro sui cicli storici, il sistema meccanico attraverso il quale si svolgono i cicli, ci vuole una mentalità affine alla mia. Mi hanno sempre detto che ho un’ immaginazione molto sviluppata, ma il mio vero animo si situa nella catalogazione, nella lettura al microscopio, nell’ analisi dei dettagli. Attraverso questi fattori poi arrivo dall’ altra parte, dove posso immaginare, fare previsioni, e fare considerazioni alternative. Sono un bastian contrario. Tutti vi parlano del caos, del ” Cigno Nero ” dell’ imprevedibilità che può cambiare una situazione drasticamente e non si può prevedere. Vi dicono che la vita, come la storia dell’ umanità, è una serie di eventi sconnessi fra loro, che prendono il sopravvento sulla situazione precedente, stravolgendola e rendendola incomprensibile. Questo libro è per tutti quelli che vanno controcorrente come me. Perché io vi fornirò le basi per realizzare un antidoto al caso, vi aprirò un percorso nuovo da intraprendere per arrivare alla anticipazione dei Cigni Neri. Scoprirete l’ intricata rete di interconnessioni e allacci che esistono fra anni storici anche lontani fra loro. Scoprirete che ogni secolo della storia registrata si è svolto seguendo lo stesso schema, e scoprirete anche perché si sta verificando ciò che avvertiamo adesso, cioè la stagnazione culturale di generazioni che appaiono come intrappolate nella nostalgia, apparentemente incapaci di ritrovare lo spirito del pionierismo. Scoprirete che viviamo in un limbo dei personaggi storici impregnati di “mito e storicità”, e che almeno per qualche anno ancora, viviamo un periodo saturato di globalizzazione e virtualità che ci tiene ancorati al passato recente, e voltiamo le spalle al futuro. Una volta che si afferra il concetto di ciclicità e si muovono gli ingranaggi, però, potrebbe succedervi di concepire il futuro come noi adesso concepiamo il passato, a causa della globalizzazione, della virtualità, e dei rituali della memoria. Quindi sovrapposto al presente, che diventa sempre più effimero e vacuo. Ma in realtà bisogna proprio lavorare sul presente per realizzare un buon futuro. Forse abbiamo bisogno di credere nel caos, e nella casualità, per rassicurarci sul fatto che il futuro rimarrà un’ incognita. Se necessitate di avere fede nel caso, allora forse questo libro non fa per voi. Cercherò di essere il più modesto possibile, perché sono sicuro che i concetti di questo libro verranno sottovalutati e sbrindellati dalla critica. Non mi interessa. La maggior parte delle persone che criticano si fossilizzano su un singolo particolare e ci sviluppano le fondamenta per l’ abbattimento di un intero libro. Hanno una “agenda”. ( un termine inglese che indica chi cerca in tutti i modi di screditare l’ altro per difendere i suoi interessi e / o preconcetti )Io scrivo per quelli che comprenderanno. Magari non ve la sentirete di condividere questi concetti con altri, ma non curatevi di chi darà per scontato che il futuro non si può prevedere. Comprendere questi concetti è nel vostro interesse. Soprattutto se vi trovate in una posizione di responsabilità.
In questi anni ho svolto un lavoro di ricerca assolutamente approfondito nei riguardi dei funzionamenti della ” dimensione storica dell’ umanità ” e delle sue regole. E’ ormai possibile costruire, identificare e definire una ” scienza della storia “. La parola caso deve essere debellata dalle discussioni di carattere storico. I cosiddetti eventi ” cigno nero ” possono essere identificati prima ancora che si verifichino. Ve lo dico subito, non sono un laureato, non ho nessun titolo che riguarda la storia, sono solo uscito da un Liceo Classico. Ho usato solo la passione per la storia e la determinazione a confrontare i dati che la storia stessa ci ha consegnato. Nel 2017 e 2018 ho realizzato un libro chiamato ” LE LEGGI DELLA STORIA ” che raccoglie tutte le mie ” scoperte ” sui funzionamenti, sulla struttura e le regole della storia. Finora non sono riuscito a farlo pubblicare. Vi invito a dare un’ occhiata alle mie ricerche, scoperte e conclusioni sul sito ufficiale.Oltre alle leggi della storia, non possiamo evitare di prendere in considerazione il ristagno culturale che permea la nostra attuale condizione socioculturale e storica, come spiegato qui. In sostanza, la ” dimensione storica ” dello studio dell’ umanità deve essere ampliato per lasciare ampio spazio alla ” teoria dei cicli storici ” per testare il metodo del collegamento fra serie di cicli storici a formare una sorta di IDENTITA’ CULTURALE per ogni ANNO STORICO. Il mio metodo dei cicli storici consiste ufficialmente nell’ applicare i dati forniti dagli eventi storici di almeno 10 anni diversi per mettere insieme 10 cicli storici che assieme forniscono una IDENTITA’ e una CLASSIFICAZIONE di ogni anno storico. Per trovare i dieci cicli storici che ho scoperto ho fatto una lettura accurata di tutti gli eventi storici per lo scorso secolo su wikipedia e ho catalogato tutte le analogie, dalle più ovvie alle meno evidenti. Il ciclo dei 25 anni è stato il più soddisfacente, con almeno 44 coppie di eventi analoghi ( per questo singolo ciclo son potuto andare indietro anche nei secoli prec. ) , gli altri cicli vanno dai 7 alle 18 coppie di eventi analoghi. Siccome la ” rievocazione degli eventi ” si riversa sugli anni attuali è possibile elencare una serie di – potenzialità – che ho testato dati alla mano negli scorsi anni, la maggior parte di queste potenzialità si è verificata. Con questo metodo ho realizzato quindi una descrizione anno per anno delle potenzialità per il Ventunesimo secolo, e ho descritto i risultati e le interpretazioni sulle potenziali analogie storiche trovate da qui al 1939. Ogni singolo anno storico è quindi un contenitore di potenzialità, un derivato di una intricata rete di allacci che escludono di fatto potenziali eventi che non corrispondono agli allacci storici con i 10 anni ” di derivazione “. Il cerchio quindi si stringe. Ed è possibile in ogni momento testare ripetutamente questo metodo. Aiutatemi a diffondere le mie idee per cambiare per sempre lo studio della storia umana.
ATTUALMENTE HO COMPLETATO IL LIBRO ” LE LEGGI DELLA STORIA ” E STO CONTATTANDO LE CASE EDITRICI PER CERCARE DI RIUSCIRE A OTTENERE LA PUBBLICAZIONE
PERCHE’ VISITARE IL BLOG LEGGI DELLA STORIA ( P. S. per una più comoda lettura dei testi consiglio di usare lo zoom al 75% )
•Scrive interpretazioni culturali e sociologiche inedite, come per esempio la perdita di propulsione creativa e culturale della società occidentale
•Contiene una serie di ricerche accurate sulla ciclologia insita nel tempo e nella storia con una presentazione di cicli storici …confermati dai fatti
•Esplora e interpreta il fenomeno ” della nostalgia retrò ” nella cultura e società e nella musica
•Introduce un sistema di “struttura dei secoli” che si verifica sempre allo stesso modo
•Propone previsioni sugli eventi storici del Ventunesimo secolo
•Analizza i periodi in rima della storia, le risonanze storiche
•Introduce la ipotesi che la Singolarità tecnologica sia già iniziata fra il 1876 e il 1886 con il debutto di telefono, lampadina ed elettricità e le automobili
•Descrive tutte le tecnologie future ipotizzate finora
•Descrive accuratamente il ” calendario ” del declino delle risorse
Questo sito spera di attirare l’ attenzione degli storici professionisti.